Sono passati decenni ma in quanti ci ricordiamo le Guide Rosse Touring? Fin dalla iniziale ideazione questa opera, seppur divisa inizialmente per gruppi di regioni, ha accompagnato i viaggiatori nella scoperta del nostro paese, risposta tutta italiana alle pubblicazioni straniere. Sono passati decenni, le guide di ogni tipo – dalla ristorazione al viaggio a costi contenuti – si sono moltiplicate frammentandosi in settori ed interessi ben definiti. La Guida Touring ha sempre mantenuto fede alla sua principale peculiarità: parlare dei nostri territori, di cosa vedere e gustare: dai luoghi, alle strutture, alla ristorazione. Di ristoranti e di cuochi stellati sono tante le pubblicazioni che ne parlano; questa, da più di trenta edizioni, racconta di posti dove stare bene, della accoglienza, dei prodotti e della loro trasformazione in una sosta di gusto. Gli itinerari presentati in questa edizione sono 58 lungo i quali si trovano suggerimenti di botteghe enogastronomiche, pizzerie, ristoranti, cantine, enoteche, caseifici, forni, pasticcerie ed aziende agricole. Trovano posto anche i paesi segnalati con Bandiera Arancione così come le tante strutture selezionate nelle piccole eccellenze dell’entroterra, certificati dal Touring Club Italiano.
Gli instancabili curatori, Teresa e Luigi Cremona, hanno posto una attenzione particolare verso i giovani, attraverso il premio Top di Domani: quattro i giovanissimi cuochi che si sono distinti per talento, curiosità, spiccata personalità e sensibilità nell’esercitare la propria professione. Guido Paternollo executive chef del Pellico 3 presso il Park Hyatt di Milano, Irina Stratan sous chef de La Paterna a Giavera del Montello, Giulio Gigli chef e fondatore di UNE a Foligno, Dario Pandolfo che di Cala di Luna a Cefalù: quattro ispirazioni di cucina diverse ma tutte molto interessaouringnti.
Ultimo dettaglio, nella guida è presente anche una sezione Electric friendly per che si muove in elettrico. La guida ha 800 pagine e un costo di € 22,00.