In 140 anni di storia, la famiglia Pellegrino ha scritto alcune delle pagine più belle dell’enologia della Sicilia. Fondata a Marsala nel 1880 dal notaio Paolo, viticultore per passione, Cantine Pellegrino è una delle più floride e importanti realtà vitivinicole dell’isola, ancora oggi guidata dai discendenti dei fondatori, giunti alla sesta generazione. A partire dal matrimonio di Carlo, figlio del fondatore, con la gentildonna francese Josephine Despagne, che portò in dote le conoscenze in campo enologico del padre, originario del Sauternais, la famiglia Pellegrino si è allargata grazie a felici unioni. Si deve a Paolo, figlio di Carlo e Josephine, la crescita di Cantine Pellegrino. Da allora la storia della famiglia e quella del marchio proseguiranno parallelamente: anni di esperienza e conoscenza del proprio territorio, porteranno ad ampliare la produzione a tutte le tipologie di vino. Ed è così che le etichette di Cantine Pellegrino, esportate in tutto il mondo, hanno contribuito a elevare la Sicilia nel gotha delle aree vinicole internazionali.
Famiglia, storia e territorio: sono questi i pilastri fondanti di un successo ininterrotto che ha allargato il progetto produttivo fino a comprendere vini bianchi e rossi, vini di Pantelleria e marsala. Con la sua esperienza ultracentenaria, in vigna e in cantina, Cantine Pellegrino ha sempre puntato alla valorizzazione del terroir e dei suoi vitigni autoctoni, da sempre presenti sul versante occidentale della Sicilia, gli unici in grado di saper esprimere nel bicchiere la complessità di quest’angolo dell’isola.
Tra le aziende vinicole più antiche di Marsala, fra le prime ad aver avviato la produzione dell’omonimo vino dopo gli inglesi, Cantine Pellegrino è tutt’oggi leader, riportando elevati tassi di crescita soprattutto nella divisione vini bianchi e rossi. Tra i più recenti investimenti, è da citare l’impianto di vigneti di frappato e grillo nelle Tenute di Famiglia, che testimonia il grande impegno della famiglia nella salvaguardia delle varietà autoctone del territorio. Inoltre è sempre al primo posto l’attenzione alla sostenibilità ambientale; proprio quest’anno è in programma infatti l’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico nella sede operativa di Pantelleria, dove ancora una volta la famiglia Pellegrino fu pioniera negli anni Novanta.
Gli investimenti? Grandi e costanti, sulle persone che propongono i vini della cantina, senza tralasciare la comunicazione e le masterclass che abbiano come filo conduttore il vino, fonte di cultura e piacere. Ed è proprio alla cultura e alla conservazione dei grandi patrimoni artistici siciliani che si rifà la collezione ospitata nelle Cantine Storiche di Marsala: pezzi unici, come l’archivio Ingham-Whitaker, imponente raccolta epistolare degli scambi commerciali ottocenteschi tra la Sicila e il resto del mondo.